Beautiful, per Sheila Carter si preannuncia un futuro dietro le sbarre ma qualcosa cambierà per sempre il corso della sua storia.
Nel mondo delle soap opera nessun villain può competere con la mai pentita Sheila Carter, uno dei personaggi più iconici di Beautiful ma che per la prima volta apparve sulla soap sorella, Febbre d’Amore. È proprio nella serie del 1973 che Sheila commise i suoi primi crimini, tra rapimento, omicidio e sottrazione di minore.
I primi di una lunga serie, negli anni infatti Sheila ha collezionato numerosi crimini pur di raggiungere i suoi scopi e anche suo recente ritorno nella vita dei Forrester non è stato da meno. Tuttavia, grazie a una trappola ben organizzata da Ridge e Bill per la Carter si sono finalmente aperte le porte del carcere.
Sheila Carter, la resa dei conti a Beautiful
Dopo essere stata messa in manette, Sheila Carter ha avuto un arresto cardiaco, a salvarla il pronto intervento del figlio Finn, che pur non accettando le male fatte della madre sembra essere vicino al suo perdono. Una volta dimessa dall’ospedale e portata in carcere, Sheila ha iniziato a pensare a un nuovo piano, in prima istanza ha accarezzato l’ipotesi di un’evasione salvo poi tentare il tutto per tutto a processo.
Il giorno dell’udienza saranno presenti anche Steffy e Finn, sorpreso nel veder arrivare Liam in tribunale. Il ragazzo affrontato dal dottore ammetterà di voler dare il suo supporto alla sua ex ma ricorderà anche al suo rivale che insieme a loro vive anche sua figlia Kelly, dunque è più che mai interessato al definitivo arresto di Sheila.
L’udienza della Carter si svolgerà in maniera insolita, il giudice non permetterà a nessuno di parlare e sarà proprio lui ad analizzare tutte le malefatte di Sheila davanti all’aula. L’uomo si complimenterà poi con Ridge e Bill, gli artefici dell’arresto, a cui va il merito di aver ottenuto una confessione da parte della donna.
Nel frattempo a casa Forrester iniziano i festeggiamenti per la condanna di Sheila, con Brooke ed Eric pronti a lasciarsi definitivamente la donna alle spalle. In aula al contrario, le parole del giudice mettono in allarme tutti i presenti, è chiaro infatti che il processo non si stia svolgendo in maniera corretta.
Il motivo è presto detto, il giudice infatti dichiarerà di non poter processare Sheila Carter in quanto le prove presentate contro la donna sono state ottenute in maniera impropria, dunque non sono ammissibili in tribunale. Pur essendo consapevole dei crimini di Sheila il giudice non può fare altro che rilasciare la donna tra lo sgomento generale.